Durante l’evento: “Sui sentieri del Cuore“ , realizzato nell’ambito del progetto “La Quercia Madre“, Claudio Ambroso ha eseguito una performance di “Musica delle Piante” accompagnando con improvvisazione alla tastiera la musica dal vivo di un Geranio, un Ciclamino ed infine di una Rosa.
Ospiti dalla chiesina millenaria di San Protaso al Lorenteggio in Milano, abbiamo vissuto un’esperienza di comunicazione tra esseri umani ed esseri vegetali, secondo uno dei linguaggi dell’arte tra i più straordinari: la musica e in essa la possibilità di percepire le piante come le reali protagoniste durante la performance realizzata.
L’esperimento è stato possibile grazie ad un dispositivo capace di trasformare i segnali elettrici prodotti dalle piante in suoni.
Non tutti sanno che l’interazione tra umani e vegetali può andare molto oltre il nutrimento o ancor più la cura, in tal senso basta pensare alle piante medicinali come nostre grandi amiche e alleate contro molti mali. Oltre a respirare come noi, il mondo vegetale produce uno degli elementi fondamentali alla nostra sopravvivenza sul pianeta Terra: l’ossigeno. Ma andando anche oltre questo importante aspetto è possibile scoprire un mondo vegetale capace di interagire con noi addirittura secondo la dimensione a cui solitamente si da il nome di “coscienza”.
Claudio, da un paio di anni, conduce esperimenti musicali che coinvolgono le piante del suo splendido orto botanico in Costa Rica. Seguendo l’invito ricevuto da Arteikos ad “osservare e ascoltare” le piante del suo giardino non solo con gli occhi, il naso, le mani, ha accettato una sfida davvero interessante, quella di fare musica con le sue piante e così di interagire con loro anche nelle sue vesti di musicista.
In occasione dell’evento milanese, ha accettato il nostro invito a rendere condivisibile con altri questa esperienza. 
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