La Quercia Madre 2016
UN PERCORSO DI RECUPERO DELLE QUALITÀ DEL FEMMININO
La Quercia Madre è un viaggio che di sentiero in sentiero, di bosco in bosco, ci porta fino ai piedi di una quercia molto speciale; per arrivare fino a lei, attraverso la Natura e l’Arte, è necessario vivere la meravigliosa avventura di un viaggio anche dentro noi stesse. Saremo accompagnate dalle pratiche di Biotransenergetica, mentre insieme procederemo sul sentiero alla riscoperta della «naturalezza naturale».
Il percorso proposto – rivolto in particolare alle donne – nasce nell’intento di onorare le qualità del femminino. Talune accolte, riconosciute, altre meno, talvolta fino al punto da non riuscire più a distinguere i doni di cui sono portatrici nel bagaglio miracoloso della nostra «vera natura».
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“Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà.” – S. Bernardo di Chiaravalle
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Vivere un percorso evolutivo pensato nella forma del “Viaggio“, dove poter riconoscere nella relazione diretta con il mondo della Natura e con gli altri le forze archetipiche, le qualità che ci animano e con le quali ci esprimiamo nel mondo, diventa il modo per vivere un esperienza di integrazione delle diverse dimensioni dell’essere: fisica, energetica, emozionale, mentale, spirituale.
Conduttrice: Magda Giannino
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Testimonianze di viaggio
Ognissanti in Val di Mello, sul sentiero verso la Quercia Madre, accompagnati per mano dalla gioia del fanciullo interiore e dalla sapienza sostenuta dagli antenati, il cui sguardo è attentamente posato su di noi, quando ricordiamo di onorarne la memoria.
Nanà, la Madre antica, la “Madre della Madre“, riportandoci nel radicamento necessario ad elevarsi verso l’oltre, ci ricorda alcune qualità importanti che vivono in noi: l’accoglienza, il saper restare sul confine della propria storia personale, per il tempo necessario ad imparare l’ascolto, senza fuggire, il rispetto del ritmo naturale del corpo e dei suoi bisogni più naturali, la capacità di accorgersi ed onorare il ciclo di Vità-Morte-Rinascita che riguarda ogni processo della nostra Vita.
Nel contatto, Nanà ci dona gli strumenti per la “Padronanza del Viaggio” che questa volta ci ha portate presso il Centro OM di Scareno in Val Grande. Quì Claudia Castiglioni, donandoci momenti di straordinaria accoglienza, ci ha introdotte all’incontro con Nanà con le pratiche di “Corpo del Sogno” e con l’Argilla.
Con Magda Giannino abbiamo percorso il sentiero nel Bosco dei Castagni incontrando anche faggi, querce e betulle, procedendo al cospetto di alberi maestri. Il passo scandito dal ritmo del cuore e da ricordi vecchi e nuovi, una “Danza di Purificazione” fino al ritmo del tamburo che alleandosi a quello del nostro cuore, ci ha accompagnate nelle profondità di noi stesse per incontrare il volto della Madre e ricevere da Lei un dono di guarigione e di conoscenza.
la riscoperta della Cura.
Oxumarè – La Danza della Vita.
Siamo ospiti della casa degli “Amici della Natura di Saviore“, dove Italo ci racconta del progetto di “Un Popolo aiuta un altro Popolo” tra i racconti di oggi e storie più antiche.
Un altare, un fuoco, un luogo protetto, il suono del tamburo al ritmo del nostro cuore, e oltre di esso la voce, pura, assoluta di “Colei che Sa” e che parla dal cuore di ogni donna che sa ascoltare.
Con la Quercia Madre proseguiamo il Viaggio, restando sempre in movimento, nella trasformazione, verso una Via nuova, di solidarietà e riunificazione tra mille diversi colori, di cui ci rendiamo fautrici e testimoni.
Incontro con la Quercia Madre.
“Questa è una danza al ritmo del bosco dove le foglie sanno cantare“- narra la leggenda del Bosco Sacro.
<<Nella gratitudine e nella gioia, ecco la consapevolezza dei nuovi confini. In un battito dal centro, la liberazione. La strada scorre dritta… La barchetta attende il levarsi del sole… Un cerchio di pietre, intorno, libera le fiamme che ardono in me.>>
Iansà – La Madre della Libertà.
Signora del tuono e dei venti. Regina della montagna e delle aquile.
<<Grazie Iansà, signora dei venti, per averci concesso di viaggiar su ali d’aquila fin nei luoghi dove su quelle stesse ali conduci i custodi della Terra e dell’Umanità.>>
Oxum – La Madre della Aque dolci.
<<Fragile alla sorgente, a poco a poco acquista la forza dagli altri fiumi che incontra. E, a partire da un certo momento, il suo potere è totale.>> – Paulo Coelho
Il potere di ciò che, scorrendo eternamente, in se stesso individuato, può sciogliere ogni legame o crearne nuovamente.
Iemanjà – La Madre della Aque salate.
Lei è la Generosa! Colei che dona a piene mani tutto ciò che le si chiede. Colei che sa ascoltare ogni preghiera.
Con Lei, al suo cospetto e delle qualità che rappresenta in noi, abbiamo reso il nostro stare insieme una Celebrazione della Vita, dove riconoscere attraverso il nostro essere Preghiera, la Medicina.
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