Un incontro intimo con Iansà la Madre della Libertà. Un bosco antico sui pendii delle Alpi bruciato insieme alle “donne sacre”, un tempo chiamate streghe. L’incontro con uomini e donne sacre dei nostri tempi. Una celebrazione di riconciliazione con il femminino, con la memoria e con la sacralità delle Forze della Natura. Eparrei Iansà
Iemanjà sorride e benedice tutte le donne che osano mettersi in cammino per percorrere la via della generosità, della consapevolezza di sè, della possibilità di essere Donne.
Lungo la via spirale indicata dalla Quercia Madre, noi donne in cammino incontriamo Oxum: la Madre delle Acque dolci.
Grazie Iansà, signora dei venti, per averci concesso di viaggiar su ali d'aquila fin nei luoghi dove su quelle stesse ali conduci i custodi della Terra e dell'Umanità.
E' un tamburo piccolo, dal suono profondo, vibrante della stessa frequenza del sole, della luna, delle stelle, del nostro cuore e di quello di Madre Terra.
La Quercia Madre - Questa è una danza al ritmo del bosco dove le foglie sanno cantare...
Con la Quercia Madre proseguiamo il viaggio, nella trasformazione, verso una Via nuova, di solidarietà e riunificazione tra mille diversi colori, di cui noi donne siamo fautrici e testimoni.
In Viaggio sui sentieri della Quercia Madre, incontriamo Nanà, la Madre antica, La Madre della Madre, e con Lei le qualità dell'accoglienza, del nutrimento, della capacità di contatto e di ascolto senza giudizio. Qualità che una volta riconosciute, diventano strumenti potenti per chi come noi ha scelto di imparare la "Padronanza del Viaggio"
Il "Viaggio" intrapreso da un coraggioso cerchio di donne, alla riscoperta delle qualità del femminino, è stato declinato in un percorso evolutivo in tappe, supportato dalla metodologia e dagli insegnamenti della scuola di Biotransenergetica, infine sfociato in un evento culturale: "Sui Sentieri del Cuore".